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& quelli che sonno in defensione della republica, & continuo in larme hanno dignita como piu sia in la defensione della patria che cosa che possa in questo seculo operare; & di questo ne appareno assai exempli, & presertim delli Romani gli quali andarono ala morte per la patria & questo dice lo decreto, & Vegetio de re militari; & sonno adornati di honore; & sonno piu alti & piu digni che colloro che vacano in ocio, & non hanno questa virtu, o simile, questi armigeri sonno privilegiati di molti privilegii in tutti gli libri della lege, gli quali privilegii non gli hanno gli homini di natura nobili che non exercitano le arme; & e di tanta excellenza la virtu militare che non pol essere constretto ad essere in militia armata se non che gli nobili de natura; & gli rustici sonno reprobati per denotare la sua excellentia, laqual nobilita per larme se acquista per gli rustici, & non gli nobili per longo exercitio habiandone acquistata quella virtu della strenuita de larme venendo de grado in grado; & di tempo in tempo se exaltando, che prima sonno ragazi, dapoi sonno famigli armati; dapoi siando provata la loro virtu, experimentata sonno creati homini darme datoli le arme, & cavalli, & hanno condutta, & altri subditi a loro, & portano el cimiero nel loro elmo in signo di honore, & con quello sonno coronati; & insigniti per demonstratione di lor virtu, & sonno fatti nobili essendo posti nel numero; grande, & loco de gli cavaglieri armati, & per tal virtu sera deleta la vilita paterna, & acquistata nobilita, perche sono in officio di difensione della republica, & compagni delli principi liquali gli appellano loro comilitoni, & compa-