Il tramazzon riuerso se ben scritto
Et fatto meglio poi sarà con l’arte
Col tempo l’un, e l’altro fan profitto.
Col taglio retto calasi alla parte
Vicina al piede, et poi di falso dritto
Sbiassio si monta, alla pur dritta parte
Facendo anco di sbiassio il suo man dritto
E perche questi ancor siano migliori
Voltisi il pugno, et lo braccio stia fitto.
Con questi si di dentro, et si di fuori
Se ne piglia il vantaggio dal qual poi
Ne vien gran frutti, se questi son fiori.
Dunque sonore Muse pare à voi.
Ch’habbiamo satisfatto alla proposta
Che dal principio fù già fatta a noi.
Et che gir ne possiamo à nostra posta
A ritrouar colei dal ner vestito
Qual tanto tempo ci è stata discosta
Calliopè posesi alla bocca il dito
Et diße poi à Tersicore, e à Thalia
O sian burlate, ò costui è stordito
Non si ricorda nella nella diceria
Fattaci’pria hauerci nominate
Il taglio, e’l falso con la punta ria.
Ond’io perdon chiedendo ingenochiato
Dißi che questo procedea da Amore
Che sol pensando in lui m’era scordato:
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