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Page:Libro secondo (Nicoletto Giganti) 1608.pdf/83

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PROEMIO A SIG. LETTORI.

In questo secondo Libro non voglio più trattare delle coltellate, che si possano fare con la spada sola, mà vi potrete seruire delle coltellate descritte nella spada, e pugnale, come parar una coltellata, che venissi per testa con la spada, e tirare di rouerscio per testa, o vero per gamba. Ancor per parare un rouerscio per testa, e tirar di mandritto per gamba, o vero per testa. Potete ancora parare queste coltellate col scansar di vita, e lassar passare la cotellata, e poi tirare di punta, o vero di taglio, come è descritto nelle Lettioni di spada, e pugnale. In spada sola in far le quistioni, questa è molto sicura, e buona, si fa in questo modo. Si stà in una guardia, con la spada alta, come per tirare un mandritto, e mentre che l’auuersario tira una stocatta, bisogna tirarli un mandritto sù la spada, che così si parerà la sua stoccata,  è necessario tirarli subito un mandritto sù la testa, o vero nelle gambe, e tornare in dietro fuor di misura, e quante punte tira l’auuersario, tante volte fà mestiero pararle forte, e poi tirare, che così egli non potrà offendere. Con punte risolute vi voglio insegnare à tirare una stoccata, un mandritto, un rouerscio. Si fà in questo modo. Se’l vostro nemico stesse in guardia per aspettarui, andatelo à stringere doue è scoperto, fin che sete in misura, e tirate una stoccata, voltando il nodo della mano d’onde è la spada del nimico per assicurarui, e se’l vostro nemico para quella vostra punta, e voi tirate di mandritto, o di rouerscio, secondo che vi trouate, se tirate la stoccata di drento via, se ne caua un rouerscio, se tirate di fuora via, si caua un mandritto. E bisogna tutto in un tempo tirata la punta, che’l vostro nemico la para, tirar il mandiritto, o vero il rouerscio, secondo che vi trouate, perche nel tirar presto, ferirete, e parerete, e vi saluerete con l’andar fuor di misura.