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Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/172

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IN partirsi dallo stato per entrar nel passeggio, che è la terza operatione, che si fà có la picca, ‘questo si farà traversalmente, cercando di guadagnar terreno, é d’approssimarsi al nemico. Et poiche il corpo nostro hà tre pportioni; cioé; la prospettiva, lo scurzo, il profilo, si operarà in modo, che la picca col corpo formino sempre l’istessa veduta: & perche non si può di prospettiva entrare in profilo, senza passare per il mezxo; ch’è lo scurzo: però sempre, per fuggir l’errore de gli estremi, dall’una nell’altra proportione s’entrerà con quest’ordine da noi mostrato nelle figure precedenti, si cercarà nondimeno di tenere per il più il corpo in scurzo, affine di formar più bella vista: &b la picca si terrà nella linea medionale, come hanno dimostrato le due figure, le quali háno le vbedute, che fa il nostro corpo; cioè; il scurzo, é la prospettiva.

La quarta operatione, che si fà con la picca, è la ferita, laquale conforme à i capitoli stabiliti trai combattitori, sarà da farsi in un particolar luoco del corpo, se bene per lo più si constituirà dalla Goletta in sù: & la picca, per tenersi nella sua forza, bisognerà, che si truovi in linea retta; e nella sua terza proportione orizontale: come si vede nella seguente dimostratione, nella quale si mostra prima il profilo, che fa