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Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/161

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po sferico, opaco, maggiore del corpo sferico luminoso, ò maggiore del pugno della mano; dal quale, à guisa de raggi del Sole, sorgono le proportioni delle linee, le quali forma l’huomo con la spada, opporremo quello in modo, che manderà un’ombra, dalla quale noi saremo coperti, & difesi.

DIstingveremo nondimeno in questa occasione, che il contrario overò haurà la spada in atto nella linea retta; overo in potenza cioè; in linea obliqua: quádo l’haurà in linea retta, questa consideraremo, come un raggio solo del Sole: & à quello nel punto istesso opporremo il Brocchiero: ma quando l’haurà obliqua al nostro corpo, opporremo il Brocchiero al corpo del pugno, come ad origine del raggio. Overo della linea: che cosi saremo coperti dall’ombra del corpo opaco del Brocchiero.

Et si come molte linee rette, le quali vengono tutte da un centro, quanto più si allontanano da esso cétro, tanto più dilatano fra se medesime: cosi opponendo noi il Brocchiero alla spada, ò quella in esso s’intopperà, ò quello segarà: ond’ella più si allontanarà dal suo centro, & dal nostro corpo.

Si terrà dunque in mano col deto pollice messo per