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Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/143
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OGni volta, che si dà il moto à questi, che si truovono in stato col piede manco avanti: forzosa mente questi si vogliono accomodare; perche noi levando il punto si copriamo dietro alla linea del corpo loro: ond’essi non scuoprendo luoco, dove poter ferire, si muovono. Però sarà tempo di ferirli in quel moto, ò sia del diritto piede, ò del manco.
Ma se vorrano ferire, noi con la nostra solita parata, & ferita feriremo nella parte diritta, che è quella, che camina alla ferita: come si vege nella seguenta, figura.