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imperii, reami, & altri domini liberi si decideno con la spata, & non per libello, & impero e fatta la disciplina militare altramente saria annichilata, & nel Cielo fo la battaglia infra gli angeli, & diaboli, per l'Imperio del mondo, & del Cielo il quale voleva occupare lucifero, ma gli iuristi dicono che se il regno se tenesse dalla chiesa Romana, non si potrebbe combattere senza licentia dil Papa, il quale (como habiamo scritto disopra) la dono al Re Pietro di Ragona, et al Re Carolo pugnassero, & dicendo che se gli vasalli non volessero non si potrebbe fare in loro preiudicio, & habiando figlio primogenito simelmente non potrebbe in suo preiudicio acceptare la battaglia personale, ne anche il potrebbe fare in preiudicio de gli altri successori della progenie; & questo saria alienare il regno, & dicono che uno Re non po cedere il regno in preiudicio de gli vasalli, & della Republica, quello Re che in tal modo intrasse al regno saria tyranno; & per non ponere tutta la universalita del regno in periculo della fortuna, uno re non debbe combattere in persona, ma dare animosita, audacia, consiglio, & governa integralmente le sue copie, ma quando se facesse battaglie campale alhora il vincitore haveria il regno per ragione di arme, & per divina providentia, & per ogni iustitia, & de cio piu amplamente habiamo scritto nel latino.