TERZ
AT
noftro Conte Vgo, in uero ha fatto mille belle proue, & ha dato bonifsima fama alla Patria fua in paeſi lontani. Egli è certamente huomo di grandifsimo cuore, & di giudicio perfetto. CON. Piace oltra di ciò mirabilmente quefta guardia al Serenifsimo S. Duca Alberto di Bauiera: del quale non è pofsibil trouare un'al tro piu giudiciofo, & piu fautor di tutte le belle arti , & le nobili difcipline . ROD. Quando per niun'altra parte, & uirtu quefto Serenifsimo Principe non meritaffe d'effer lodato, & effaltato; fi lo merita egli per la coſtanza, & fermezza faldifsima in difender la Sacrofanta Relligion Catholica in mezo a tanti altri , che l'oppugnano, & non uogliono ammetterla. Et per mið parere quefta lode auanza ogni grandezza, & ogni gloria, che fia mai uenuta alla Čafa fua per tanti Imperatori, che ci ha hauuti . BOC. Dopo quefta douete ri pornel fecondo luogo il fauor, ch'ei fà alle lettere , & a' litterati: i quali intendo che fon da lui fauoriti, & premiati altamente. CON. Nei litterati folo ; ma tutti i nobili ingegni hanno ricetto , & trattenimento fotto questo alto & magnanimo Principe . Et uorrei , Signor Dottore , che uedefte la fua libreria, & poi ui fegnafte : la qual tutta uia da lui con incredibile fpefa è formata: & dico tale, che fin qui è opinione , c'habbia adunato libri in ogni facoltà per piu di dugento mila fcudi. ROD. Intendo ch'effo ha parimente innumerabil copia di gioie d'ineftimabil ualore.CON. S'io ui dicefsi hauerne ueduto preffo lui i caffoni pieni; uoi mi reputerefti uano : & pur da Caualliero pote te creder, ch'io l'habbia uedute. Ma fappiate , che alla grandezza di quefto gran Principe fe n'aggiugne un'altra, non punto minore. BOC. Et quale è queſta ? CON. Il Principe Guglielmo fuo figliuolo. Hor
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