TENZA A
Da una
mela quiete d'un moto particolare è differente dalla
guardia
quiete d'un'altro diuerfo moto ( fecondo uogliono
particola quefti naturali ) coſì una guardia è atta a generare un ve figene colpo particolare commodamente, & non un'altro : il va un col- che ui farò ueder meglio , cominciando lo ſchermo noftro . CON. Quando penfo fopra quel che m'ha po parti re cola commoda uete detto adeffo , ritrouo un chiaro effempio ne' Te mente, et defchi, i quali, uenendo à riffa d'arme, menano un col non l'al po perhuomo , & menato il colpo fi fermano in guartro. dia, per afpettare che'l compagno meni il fuo, & ritenerlo , &poi raddoppiano; Ecco le due quieti co'l mo to in mezo . ROD . Queſto è uno affai acconcio els fempio : ma diamo principio al mio fchermo, comin ciando dalla prima guardia . BOC . Er io tacito me ne ftarò à uederui , riferuandomi però la libertà di potere tal uolta dimandarui qualche cofa, che io defideri fapere. CON. E' ben ragione , & noi parimente ricercaremo uoi di quello , che fapete meglio di noi,
Prima
quando uerranno le occafioni . Ma dite della prima a guardia Rodomonte . ROD . Si fuppone ( Conte )
guardia che'l portar della ſpada al fianco fia per difefa, & guar detta di dia dell'huomo , & la natura inuita effo huomo a porfenfiua tarla per fua difefa : il portar dunque la ſpada cinta al imperfer fianco finiftro, & ftar fermo in quella forma, & in quel ta tolta dallha
fito farà la prima guardia, chiamata da noi guardia di
uerla fpa fenfiua, imperfetta. CON. Per qual cagione cofi la da cintal chiamate uoi ? ROD. E guardia per effere un fito , al fianco. & una figura quieta : difenfiua chiamafi,per effere per Perche
difefa in quel lato pofta la fpada : imperfetta la dico ,
fia nomi- perche ftando ella dentro il fodro difende folo, facen do paura al nimico : ma è difefa imperfetta , s'altro nataguar dia difen non faceffe . CON. Quefta prima guardia che colfiua im perfetta. Po partorirà ella ? ROD . Il roucfcio , ma auuertite che,
