PART
E.
60
tione de'termini . Che cofa intendete per guardia? uolete intendere forfe quello ch'intendono gli altri ? che cofa ROD . Ben fapete; lo ftar quieto , & agiato in qual
fia guar-
the forma con l'arme, o per offendere, o per difende
dia.
re, quello agiamento, & quel fito , & quella compofitione di corpo in quella guifa, in quella forma, chiamo io guardia. CON. Non ui potete raffettar co'l pie deftro, & con le parti uoftre deftre innanzi piu ſcoper te al nimico, & cofi co'l pie finiftro, & con le parti fini fre ? & non poffete formar tutte quelle guardie nomi nate da' Maeftri noftri , & dalla commune fcuola ; & guardia da entrare, & guardia di tefta, & guardia ftret ta, & guardia larga , & becca cefa , & l'altre tutte ? Ponno ef ROD. Poffo; anzi infinite farebbono le guardie (Con fere le te) fi come infiniti poffono effere gli agiamenti , & i guardie fiti : & che fia uero, ogni poco di fpatio che mouete la quafi infi fpada d'alto a baffo, o da baffò ad alto , dallo innanzi nite. al di dietro, & per contrario, & dal diritto lato al man co, & per contrario; & ogni poco che ritirate il pie da luogo a luogo, & in fomma ogni piccolifsimo mouimento ui forma guardia diuerfa : i quali mouimenti poffono effere fenza numero & fine. Hanno però quefti Maeftri pofto nome alle piu neceffarie per hauer modo di poter infegnare a' Difcepoli con piu facilità, &hanno pigliato tali nomi da qualche fimilitudine , od effetto : onde chi bene haueffe naturalmente confiderato la fomiglianza de gli animali ; haurebbe forfe potuto piu propriamente dire guardia di Leocorno, guardia di Leone, & altri fimili : ma io che non fono Macftro di ſcuola, a uoi, che non fiete già mio difcepolo ; non inténdo dare ad intendere hoggi tutto l'effercitio noftro intieramente per gioco : ma ſceglierò folo un ſchermo (com'io difsi) co'l quale uenendo uoi