la scienza dell'arte, essendo questa la sua principale professione. Et pur quando esso ancora lo esercitasse per farlo prattico, in così poco tempo; bisogna che sia un Maestro rarissimo: altramente potrebbe accadere a costui quello, che è occorso a molti, i quali son restati ingannati, essendosi condotti per honor loro ne gli steccati, ne mai con altri s'erano esercitati, che co'l Maestro solo. Dove che essi pensandosi d'haverla franca; come son poi stati al menar le mani; hanno fatto quel che la natura dettava loro. Et tutto è proceduto, perché essi non havevano la prattica di saper'usare l'arte, & anco perché havevano tardato insino all'ultimo del bisogno a volerla imparare.
Lep. Hora ch'io hò inteso queste ragioni, & ch'io mi son certificato di tante, & così diverse opinioni, che da me più volte sono state intese sopra quest'arte dello schermire, sarà bene, che noi diamo luogo, & che domani piacendovi siamo insieme per ragionare delle armi accompagnate.
Gio. Molto volentieri; & il nostro ragionamento sarà sopra la spada co'l pugnale; & poi seguiremo ancora di spada & cappa; accioché quando haverete bene inteso queste specie differenti, & più necessarie, & che sopra vi haverete fatto buona prattica, possiate venire più facilmente in cognitione di tutte l'altre.
Lep. Io mi riporto a voi di quanto vi pare & piace.