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Difference between revisions of "Page:Dell'Arte di Scrima Libri Tre (Giovanni dall'Agocchie) 1572.pdf/74"

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<em>la scienza dell'arte, essendo questa la sua principale professione. Et pur quando esso ancora lo esercitasse per farlo prattico, in così poco tempo; bisogna che sia un Maestro rarissimo: altramente potrebbe accadere a costui quello, che è occorso a molti, i quali son restati ingannati, essendosi condotti per honor loro ne gli steccati, ne mai con altri s'erano esercitati, che co'l Maestro solo. Dove che essi pensandosi d'haverla franca; come son poi stati al menar le mani; hanno fatto quel che la natura dettava loro. Et tutto è proceduto, perché essi non havevano la prattica di saper'usare l'arte, & anco perché havevano tardato insino all'ultimo del bisogno a volerla imparare.</em>
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<section begin="1"/><em>la scienza dell'arte, essendo questa la sua principale professione. Et pur quando esso ancora lo esercitasse per farlo prattico, in così poco tempo; bisogna che sia un Maestro rarissimo: altramente potrebbe accadere a costui quello, che è occorso a molti, i quali son restati ingannati, essendosi condotti per honor loro ne gli steccati, ne mai con altri s'erano esercitati, che co'l Maestro solo. Dove che essi pensandosi d'haverla franca; come son poi stati al menar le mani; hanno fatto quel che la natura dettava loro. Et tutto è proceduto, perché essi non havevano la prattica di saper'usare l'arte, & anco perché havevano tardato insino all'ultimo del bisogno a volerla imparare.</em><section end="1"/>
  
<em>Lep. Hora ch'io hò inteso queste ragioni, & ch'io mi son certificato di tante, & così diverse opinioni, che da me più volte sono state intese sopra quest'arte dello schermire, sarà bene, che noi diamo luogo, & che domani piacendovi siamo insieme per ragionare delle armi accompagnate.</em>
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<section begin="2"/><em>Lep. Hora ch'io hò inteso queste ragioni, & ch'io mi son certificato di tante, & così diverse opinioni, che da me più volte sono state intese sopra quest'arte dello schermire, sarà bene, che noi diamo luogo, & che domani piacendovi siamo insieme per ragionare delle armi accompagnate.</em><section end="2"/>
  
<em>Gio. Molto volentieri; & il nostro ragionamento sarà sopra la spada co'l pugnale; & poi seguiremo ancora di spada & cappa; accioché quando haverete bene inteso queste specie differenti, & più necessarie, & che sopra vi haverete fatto buona prattica, possiate venire più facilmente in cognitione di tutte l'altre.</em>
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<section begin="3"/><em>Gio. Molto volentieri; & il nostro ragionamento sarà sopra la spada co'l pugnale; & poi seguiremo ancora di spada & cappa; accioché quando haverete bene inteso queste specie differenti, & più necessarie, & che sopra vi haverete fatto buona prattica, possiate venire più facilmente in cognitione di tutte l'altre.</em><section end="3"/>
  
<em>Lep. Io mi riporto a voi di quanto vi pare & piace.</em>
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<section begin="4"/><em>Lep. Io mi riporto a voi di quanto vi pare & piace.</em><section end="4"/>
  
  
LA QUARTA GIORNATA  
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<small>DEL PRIMO LIBRO:</small>
 
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Nella qual si tratta della spada, & del pugnale.
 
Nella qual si tratta della spada, & del pugnale.
  
<em>Gio. Poi che noi siamo ridotti al luogo solito; darò principio a ragionare della spada co'l pugnale, come hieri da me vi fu pro-</em>
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<em>Gio. Poi che noi siamo ridotti al luogo solito; darò principio a ragionare della spada co'l pugnale, come hieri da me vi fu pro-</em><section end="5"/>

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la scienza dell'arte, essendo questa la sua principale professione. Et pur quando esso ancora lo esercitasse per farlo prattico, in così poco tempo; bisogna che sia un Maestro rarissimo: altramente potrebbe accadere a costui quello, che è occorso a molti, i quali son restati ingannati, essendosi condotti per honor loro ne gli steccati, ne mai con altri s'erano esercitati, che co'l Maestro solo. Dove che essi pensandosi d'haverla franca; come son poi stati al menar le mani; hanno fatto quel che la natura dettava loro. Et tutto è proceduto, perché essi non havevano la prattica di saper'usare l'arte, & anco perché havevano tardato insino all'ultimo del bisogno a volerla imparare.

Lep. Hora ch'io hò inteso queste ragioni, & ch'io mi son certificato di tante, & così diverse opinioni, che da me più volte sono state intese sopra quest'arte dello schermire, sarà bene, che noi diamo luogo, & che domani piacendovi siamo insieme per ragionare delle armi accompagnate.

Gio. Molto volentieri; & il nostro ragionamento sarà sopra la spada co'l pugnale; & poi seguiremo ancora di spada & cappa; accioché quando haverete bene inteso queste specie differenti, & più necessarie, & che sopra vi haverete fatto buona prattica, possiate venire più facilmente in cognitione di tutte l'altre.

Lep. Io mi riporto a voi di quanto vi pare & piace.


LA QUARTA GIORNATA DEL PRIMO LIBRO: Nella qual si tratta della spada, & del pugnale.

Gio. Poi che noi siamo ridotti al luogo solito; darò principio a ragionare della spada co'l pugnale, come hieri da me vi fu pro-