You are not currently logged in. Are you accessing the unsecure (http) portal? Click here to switch to the secure portal. |
Difference between revisions of "Page:Regole di molti cavagliereschi essercitii (Federico Ghisliero) 1587.pdf/20"
Page body (to be transcluded): | Page body (to be transcluded): | ||
Line 1: | Line 1: | ||
<section begin="1"/>''Per mostrar dunque questa facilità nella presente nostra arte incominciaremo à trattare de’suoi Theoremi: Dopò i quali trattaremo della Prattica, necesarii sima a questa professione.''<section end="1"/> | <section begin="1"/>''Per mostrar dunque questa facilità nella presente nostra arte incominciaremo à trattare de’suoi Theoremi: Dopò i quali trattaremo della Prattica, necesarii sima a questa professione.''<section end="1"/> | ||
− | <section begin="2"/><span style="background: black; color:white; padding: 0 0.25em; font-weight: 900;">P</span> | + | <section begin="2"/><span style="background: black; color:white; padding: 0 0.25em; font-weight: 900;">P</span><span style="font-variant: small-caps;">Rimieramente</span> douiamo sapere, |
che fette circonstanze, ouer coditioni particolari sono quelle, che si ricercano intorno all'operationi humane: & benche non siano parte intrinseche dell'humane operationi, tuttauia sono sempre necessariamente intorno all'operationi dell'huomo, in modo ch'egli alcuna non ne può fare, che quelle non li siano d'intorno: & la prima e l'operante; la seconda l'opera, ouer'attione operata; la terza è la materia, intorno la quale s'opera ; la quarta è l'instruméto, col quale operiamo; la quinta è in che luoco; la sesta è il modo, secondo il quale operiamo; la settima sarà il fine per il quale si opera.<section end="2"/> | che fette circonstanze, ouer coditioni particolari sono quelle, che si ricercano intorno all'operationi humane: & benche non siano parte intrinseche dell'humane operationi, tuttauia sono sempre necessariamente intorno all'operationi dell'huomo, in modo ch'egli alcuna non ne può fare, che quelle non li siano d'intorno: & la prima e l'operante; la seconda l'opera, ouer'attione operata; la terza è la materia, intorno la quale s'opera ; la quarta è l'instruméto, col quale operiamo; la quinta è in che luoco; la sesta è il modo, secondo il quale operiamo; la settima sarà il fine per il quale si opera.<section end="2"/> | ||
<section begin="3"/>Sara dunque necessario ad intelligentia di quefta nostra scientia dell'armi, che consideriamo le dette circonstanze, delle quali la prima è l'huomo; la secoda sarà quest'attione di fare alle coltellate; la terza il moto; la quarta la spada per offendere, & il pugnale per difendere; la quinta nelle strade publiche; la seita il modo, secondo, che offendiamo altri,<section end="3"/> | <section begin="3"/>Sara dunque necessario ad intelligentia di quefta nostra scientia dell'armi, che consideriamo le dette circonstanze, delle quali la prima è l'huomo; la secoda sarà quest'attione di fare alle coltellate; la terza il moto; la quarta la spada per offendere, & il pugnale per difendere; la quinta nelle strade publiche; la seita il modo, secondo, che offendiamo altri,<section end="3"/> |
Latest revision as of 00:29, 25 March 2024
Per mostrar dunque questa facilità nella presente nostra arte incominciaremo à trattare de’suoi Theoremi: Dopò i quali trattaremo della Prattica, necesarii sima a questa professione.
PRimieramente douiamo sapere, che fette circonstanze, ouer coditioni particolari sono quelle, che si ricercano intorno all'operationi humane: & benche non siano parte intrinseche dell'humane operationi, tuttauia sono sempre necessariamente intorno all'operationi dell'huomo, in modo ch'egli alcuna non ne può fare, che quelle non li siano d'intorno: & la prima e l'operante; la seconda l'opera, ouer'attione operata; la terza è la materia, intorno la quale s'opera ; la quarta è l'instruméto, col quale operiamo; la quinta è in che luoco; la sesta è il modo, secondo il quale operiamo; la settima sarà il fine per il quale si opera.
Sara dunque necessario ad intelligentia di quefta nostra scientia dell'armi, che consideriamo le dette circonstanze, delle quali la prima è l'huomo; la secoda sarà quest'attione di fare alle coltellate; la terza il moto; la quarta la spada per offendere, & il pugnale per difendere; la quinta nelle strade publiche; la seita il modo, secondo, che offendiamo altri,