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Difference between revisions of "Page:Lo Schermo (Angelo Viggiani) 1575.pdf/134"

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il montante, il mandritto, & il rovescio sgualembrato,
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un mandritto, o un rovescio; la spada sempre cala naturalmente
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con quel taglio. Dico dunque che altra
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non la capirebbe: fate un poco uoi, Conte , quei uo- Co'l fenfo
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fatto dal fil dritto. CON. Hauete un gran giuditio fa conoRodomonte. ROD. Egli gioua affai l'hauer qual- fcerlo .
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il falfo ? ROD . Viè, & fi domanda falfo, folo per ef- mandritferdi poco momento . CON. Fateli un poco tutti to , rouetre di gratia, Rodomonte mio . ROD . Ecco : que- fcio,e puta.
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chiami  
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ſto è mandritto, queft'altro è rouefcio, & queſta è punta. CON. Doue lafciate i fendenti dritti , & rouefci, il montante, il mandritto , & il rouefcio fgualembrato, il falfo manco , & dritto ? doue lafciate la ftoccata , & l'imbroccata ? altro non hauete fatto che'l
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dritto, &  
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mandritto tondo, & il rouefcio tondo . ROD. Voi Qual fia
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falso filo.</em></small><section end="f4"/>
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fapete bene che cofa è dritto filo, & falfo filo , che te- dritto,&
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nendo la ſpada di due tagli al fianco, quel taglio che falfo filo.
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<section begin="f5"/><small><em>Quali si
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piu guarda uerfo terra fi chiama dritto filo , & quello
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dimandino  
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che uerfo le parti alte del corpo , riguarda uerfo l'aria, chiamaſi falſo: & la ragion è quefta , che tirando Perche fi
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mandritti.</em></small><section end="f5"/>
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chiami
 
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un mandritto, o un rouefcio; la ſpada ſempre cala na- dritto, &
 
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turalmente con quel taglio. Dico dunque che altra falfo filo.
 
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fpetie di ferire diuerfo da queſti tre detti , non ui è,
 
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che fotto qualch'una di effe non fi contenga : perche Quali fi
 
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tutti quei colpi che nafceranno dalle parti deftre del- dimandino manla perfona, tanto co'l pie deftro innanzi , quanto co'l dritti.
 
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finiftro,
 

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non la capirebbe:

fate un poco voi, Conte, quei vostri due mandritti tondi insieme.

CON. Eccoli.

ROD. Al fischio della spada sento che vanno di piatto, se ben non è si pronto l'occhio in discernerli per la velocità del tratto:

non sentite voi che gran percossa, & che gran riverberatione fate nell'aria, pigliandone gran copia co'l piatto della spada? sentite un poco voi questo men sonoro, ma piu acuto fischio, fatto dal fil dritto.

CON. Havete un gran giuditio Rodomonte.

ROD. Egli giova assai l'haver qualche lettere insieme con l'essercitio nostro.

CON. Quante spetie di ferire fate voi?

ROD. Ne faccio tre,

mandritto, rovescio, & punta.

CON. Non v'è il falso?

ROD. Vi è, & si domanda falso, solo per esser di poco momento.

CON. Fateli un poco tutti tre di gratia, Rodomonte mio.

ROD. Ecco: questo è mandritto, quest'altro è rovescio, & questa è punta.

CON. Dove lasciate i fendenti dritti, & rovesci, il montante, il mandritto, & il rovescio sgualembrato, il falso manco, & dritto? dove lasciate la stoccata, & l'imbroccata? altro non havete fatto che'l mandritto tondo, & il rovescio tondo.

ROD. Voi sapete bene che cosa è dritto filo, & falso filo,

che tenendo la spada di due tagli al fianco, quel taglio che piu guarda verso terra si chiama dritto filo, & quello che verso le parti alte del corpo, riguarda verso l'aria, chiamasi falso:

& la ragion è questa, che tirando un mandritto, o un rovescio; la spada sempre cala naturalmente con quel taglio. Dico dunque che altra spetie di ferire diverso da questi tre detti, non vi è, che sotto qualch'una di esse non si contenga:

perche tutti quei colpi che nasceranno dalle parti destre della persona, tanto co'l pie destro innanzi, quanto co'l


Co'l senso dell'udito si puo conoscere ch'un colpo sia di piatto, anchor che non si possa conoscerlo.

Tre spetie di ferire mandritto, rovescio, e punta.

Qual sia dritto, & falso filo.

Perche si chiami dritto, & falso filo.

Quali si dimandino mandritti.

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