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Page:Duello, libro de re (Paride de Pozzo) 1521.pdf/83

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battaglia fornire; con questo che lo havesse a trovare el rechieditore a tale che se devesse la victoria de luno per morte, o desdicta de l'altro secondo la capitulata conventione; & questo se prova per auctorita de molte imperiale lege, & comandamenti quale parlano deli narrati casi.

Quando li combattenti passasseno lo segno, & dopo subito ritornasseno. Capitulo VII.

Havendo deliberato doi cavalieri combattere a tutta oltranza feceno lo loco dela battaglia per lo iudice ordinare, ilquale inanzi che alo combattere se iungesseno facesse per caso de honore proclamare che quello che dalo segno uscisse devesse essere perditore; intervene che per impeto del combattere fo forzato a tutti il termine trapassare subito dentro il campo se ritornaro. Se dimanda al iudice deputato quale de quelli sia il perditore, & quale il vincitore. Se risponde per ragione de equalita essere pacta; attento che luno, e l'altro fora del vetato termine se ritrovaron. Ma perche incontinente dentro del segno, se poseno nel combattere monstrano haverne purgato lo excesso; pero debbeno la incominciata battaglia fornire in modo che se ne veda il fine, che totalmente luno o l'altro resta vinto per forza, & possanza del nimico, & non per un poco transcorso de termine per botta del compagno dove non e intervenuta alcuna operatione de arme; perche havendono insieme tutti doi passato il segno sono in simile pena accascati. Et la proclama delo iudice se intende