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Page:Duello, libro de re (Paride de Pozzo) 1521.pdf/26

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corne, & facendo li altri in segno de victoria precedere. Et per questo tra la caterna de Parnaso, & sacrate dee se vendico fama de visto. Ma dopo casco in errore ritrovandosi al solenne convito dele tre dee, Venere dea de amore, Junone dea dele ricchezze, & Minerva dea dela sapientia; & non essendo tra loro la dea dela discodia, volse tal convito separare, ferminando gran discordia & errore, & buttato el pomo d'oro, scripto che ala più bella fosse donato, ogn'una dele dee convitare, lo honor cercava de havere el pomo como la più bella; & et per la sententia elessero Paris amante; quale examinata la causa & vide da parte in secreto le singular bellezze dele dee, promettentdo l'una sapientia, l'altra richezza, e l'altra de donna la bellezza; prevaricando per lascivo appetito dala innocentia, fo la promessa donna cagione ad Paris perdere il nome de justo, & abandonare la dea Phrygia, & dare a successori morte; & a Venere dando la sententia de più bella la fece possidere el pomo. Questo errore schifando io de consimile nome, delibero non essere per me de principi le dignita examinate per dare ad alcuno de loro como più degno l'auctoritate, & titulo del libro, dandone pero il nome e auctoritate al dio Marte, qual governa tutte le battaglie, & da, & toglie de quelle la victoria, a quale di cavalieri combattenti la sua influentia inclina. Questo dunque celeste sydere favorisca il mio principio, & debba acompagnare el meggio, et doni optimo & vero fine al mio scrivere; acio acompagnato dale celeste virtu, possa andare baldanzosamente nanti ad generosi cavalieri; l'animo deliquali ogni vir-