Wiktenauer logo.png

Page:Duello, libro de re (Paride de Pozzo) 1521.pdf/110

From Wiktenauer
Jump to navigation Jump to search
This page contains changes which are not marked for translation.

This page needs to be proofread.

po da vedere, & de examinare il facto & non per ingannare, & fugire il tempo necessario, altramente tutti li iudici non solo de arme, ma iudiciale sari iun potestate del adversario per deferire il termine nel comparere nel final puncto dove non bastasse il tempo del iudicare la causa; & perche la contumacia de Re Piero manifestamente se demonstra che doveva comparere cion cento cavalieri, & comparse solo, sconosciuto, & desarmato contra la sua promissione deveria essere iustamente contumace; incontrario se responde contra Re Carlo che lui doveva essere il contumace; & prima perche dice la lege che non po dire essere caomparso nel iudicio colui che non sta fermo fine al fine. Secondariamente che al contumace e permesso lo comparere per fin che lo iudice nel loco del iudicio se ritrova, appresso che l'ultima tardanza noce. Et perche l'ultimo tardare fo in Re Carlo; & perche lo re Piero era excusato per la suspitione del re de franza ilquale era vicino a una giornata con tutto il suo exercito; perche la causa era iusta de non andare per loco suspecto. Et oltra questo, quello che e tenuto andare in certa giornata per fare exercito in quella ha tutto il giorno integro a exequire quello. Et uno ilquale fusse chiamato per certa causa non debbe partire fine in tanto che la causa non fusse perfectamente examinata; perche non se debbe partire citato dal iudicio senza licentia del iudice. Et perche la battaglia se potria spacciare per una ponta di spata, & in termine de un'hora se ponno dare, & recipere piu de mille ferite. Et quasi la battaglia tra doi cavalieri da persona a persona communemente in breve spatio se fornis-